Orecchini storia e curiosita’
Orecchini storia e curiosita’
I primi ritrovamenti di orecchini risalgono proprio all’età del Bronzo, la stessa che vede protagonista la comparsa di altri tipi di gioiello. Nell’antico Egitto questo monile veniva utilizzato principalmente come ornamento maschile per indicare un elevato status sociale. Oro e argento venivano lavorati per formare dischi e catenelle di gran valore. Dobbiamo attendere il periodo risalente all’antica Grecia quando l’orecchino diventa un oggetto di uso comune anche per i meno abbienti, sino a divenire un ornamento di uso e costume anche per le popolazioni nomadi.
Nel Medioevo gli orecchini e il relativo uso subisco una rapida trasformazione: gemme incastonate, perle, oro iniziarono infatti ad essere visti come ornamento prevalentemente femminile. I primi reperti storici di un certo rilievo risalgono al periodo dell’alto medioevo: a questi secoli risalgono grandiose composizioni artistiche ricche di pietre preziose e oro massiccio.
Questo gioiello inoltre veniva indossato per sottolineare il coraggio in battaglia e l’appartenenza alla nobiltà. Basti pensare, tra i tanti, ai pirati. Soliti vestire un grande orecchino al lobo sinistro, i pirati indossavano gli orecchini per una duplice motivazione: l’orecchino li rendeva visibili in luoghi bui, sottocoperta durante le battaglie ad esempio, e fungevano da ricompensa per chi li avrebbe seppelliti se fossero morti oltremare.
Gli stessi marinai erano soliti indossare questo gioiello perché convinti che forando il lobo dell’orecchio avrebbero potuto vedere meglio e quindi ottenere con più probabilità l’incarico di vedetta.
A partire dal Rinascimento agli orecchini più vistosi tanto amati sin dall’antichità si sono affiancati modelli di più piccole dimensioni e punti luce. Con l’Età Moderna l’orecchino torna ad essere utilizzato in egual misura sia da uomini che da donne: basti pensare alle nobildonne alla corte dei Re di Francia o ai soldati napoleonici che avevano l’obbligo di indossare due orecchini di grandi dimensioni su entrambi i lobi per sottolineare la potenza del corpo militare.
A fine del Settecento datiamo anche a diffusione del diamante, destinato a rimanere un must per sempre.
La storia degli orecchini giunta fino a noi è ricca di curiosità e tradizioni.
La passione per questo gioiello non è solo una questione di stile, ma racchiude in sé simboli e significati speciali. Pensiamo alle tribù dell’Africa centrale: le donne indossano orecchini molto vistosi simili a dilatatori quali simbolo di seduzione e femminilità. Non funge solo da ornamento però: l’orecchino, secondo le credenze popolari, protegge le giovani ragazze dal male. Allo stesso modo gli orecchini in argento sono amatissimi nell’Islam, dove è credenza comune che questo materiale abbia un significato propiziatorio.
Gli orecchini oggi sono indossati in tutto il mondo: a cerchio, a goccia, pendenti, gli orecchini oggi vengono indossati da uomini e donne come ornamento per esaltare le particolarità del proprio corpo e dare luce al volto, destinati a rimanere ornamenti amati e desiderati da chiunque.

Orecchini in legno con inserti in madreperla e corallo rosa realizzato da RMC di Raffaella Maria Castagna
La produzione RMC di Raffaella Maria Castagna abbina alla bellezza delle pietre e la maestria nella lavorazione di resine atossiche di alta qualità. Una lavorazione curata nei singoli dettagli che ti daranno un gioiello sempre unico e sempre diverso dagli altri.
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